Un ventaglio ampio e ben pensato di incontri con personalità del grande schermo, dibattiti, insoliti tocchi artistici e proiezioni, tante e tutte obbligatoriamente aperte al pubblico e gratuite, animeranno fino al 27 luglio le sale dell'antica Rocca dei Papi di Montefiascone e quelle del Cinema Flavia. Così è stato presentato l'Est Film Festival, prodotto dalla società Arcopublic, nella giornata inaugurale di sabato 21 luglio. Un'ampia rassegna cinematografica - onorata dalla presenza di Maria Grazia Cucinotta nelle vesti di madrina - che, come esordisce il direttore artistico Vaniel Maestosi, vuole porsi come "qualcosa di innovativo e divertente, una strategia per portare il cinema in un luogo dove non è così usuale". Protagonisti dell'incontro, tra i numerosi altri, Giulia Rodano, Assessore alla Cultura della Regione Lazio a rappresentare lo sguardo aperto della società verso le preziose iniziative culturali dei giovani di oggi; l'Assessore alla Cultura della Provincia di Viterbo, Renzo Trappolini; Renato Trapè, Assessore del Comune di Montefiascone; Gianfranco Verzaro, Direttore Generale dell'Artigiancassa, main sponsor del Festival; Danilo Maestosi, l'artista che con delle insolite "pitture su parabole", insieme ad Alexander Jakhnagiev, è protagonista della Mostra aperta al pubblico nella sala dell'Enoteca per tutta la durata dell'Evento e ancora Marcello Balena, della Direzione del Rose Jazz Festival, grazie al quale è stato realizzato il concerto serale dell'Alessandro Bravo Trio con Aldo Bassi alla tromba e al flicorno come guest star, che ha deliziato i presenti dopo la cena buffet nei giardini della Rocca, proponendo una rivisitazione jazz delle melodie di Ennio Morricone e il sindaco di Montefiascone, Fernando Fumagalli, felicissimo di ospitare tutti i protagonisti di questo clima festivaliero, nell'incantevole sala Innocenzo III che, come ha spiegato, è motivo di "vanto per i cittadini di Montefiascone". Ciò a cui punta l'Est Film Festival è di "portare il cinema in un posto bellissimo", afferma anche la Rodano nella presentazione e un tipo di cinema che purtroppo "non trova molto spazio nelle sale". Un obiettivo di sicuro non semplice, ma a cui non si può mancare il colpo se alla base ci sono "energie e investimenti come questi", continua la Rodano, e l'idea di creare una dimensione di cinema in cui anche gli spettatori diventano protagonisti del palcoscenico e hanno l'opportunità di dialogare con registi e attori in un ambiente nello stesso tempo colto e familiare. "Noi abbiamo creduto subito al vostro progetto", esordisce dal canto suo l'Assessore alla Cultura della Provincia di Viterbo, Renzo Trappolini, spiegando il suo intento di voler "attirare l'attenzione dei produttori affinché rivolgano lo sguardo a queste terre". L'augurio dell'Assessore è rivolto anche al prossimo anno, con la speranza che "questo Festival possa avere tre Est", conclude strizzando l'occhio al tipico vino della zona e affermando con un sorriso che "di più non posso dargliene". Trapé dalla sua punta a far conoscere "il grande entusiasmo di questi ragazzi", con il quale "sono riusciti a conquistare tutti noi, presentandoci una proposta a cui non si poteva rifiutare". Anche gli interventi del Direttore di Artigiancassa, Verzano e della responsabile dell'APT di Viterbo, Federica Di Gion, non sono da meno per entusiasmo e gratificazioni verso gli organizzatori e promettono di voler in futuro nuovamente sponsorizzare questo neonato Evento, allargando lo sguardo a tutta la zona della Tuscia per creare un legame sempre più saldo con il mondo del cinema. "Il Festival finirà il giorno del mio compleanno e spero che il vostro regalo sia di dirmi che è andato tutto bene", questo il sentito augurio della Cucinotta, ospite d'eccezione nella Conferenza di apertura, attrice e produttrice del film di Francesco Falaschi "Last Minute Marocco", proiettato subito dopo l'incontro, alla presenza di parte del cast e dell'ampio pubblico che ha poi avuto modo di seguire e partecipare al dibattito. Ottime premesse e aspettative, prima dell'augurio conclusivo di "un Benvenuto e di un Buon Festival per tutti", lanciato da un fiducioso Vaniel Maestosi, a dare il via ad una nuova Festa di Cinema intensa e "a misura di pubblico".

News 2024




News 2023













News 2022














News 2021













News 2020














News 2019









News 2018














News 2017














News 2016






News 2015












News 2014











News 2013












News 2012











News 2011





News 2014


News 2011





News 2013


News 2011



News 2010


















News 2009

















News 2008






















News 2007